La stampa tradizionale e la pubblicitá nel punto vendita stanno cambiando molto rapidamente. Esistono molte nuove tecnologie e formati che spingono gli stampatori e i pubblicitari fuori dalla loro zona di comfort, dovendo quindi pensare a nuove idee da inserire sul mercato.
Abbiamo chiesto al Connection Manager di Roland DG, Giovanni Re, come la stampa di grande formato e le nuove tecnologie possano aiutare la pubblicitá nel punto vendita.
Nuovi materiali pubblicitari e formati
Secondo Giovanni Re”la tipica stampa su materiali cartacei o su espositori di cartone sta man mano lasciando più spazio ad altri materiali e spazi di comunicazione come il pavimento con i floorgraphic e sagome in PVC rigido fustellato, facendo da cornice a prodotti di diverso genere e forma”.
Nonostante si stiano sviluppando nuove modalitá di pubblicitá digitale, Re ritiene che la stampa digitale rivestirá un ruolo di primaria importanza anche in futuro: “Oggi gli smartphone onnipresenti consentono di aggiungere interattività all'ormai inflazionato semplice elemento stampato. Qr-Code accoppiati e comunicazione interattiva come applicazioni di Realtá Aumentata saranno le nuove frontiere che faranno da ponte tra la stampa e l'estensione digitale dell'informazione”.
Queste nuove tecnologie richiedono nuove conoscenze e creativitá da parte degli stampatori, dei fornitori di materiali e delle agenzie: secondo Re, infatti sará necessaria “una conoscenza di tutto il panorama dei materiali per poter decidere, caso per caso, su quale poter applicare per poter avere il massimo dell'efficacia“.
Futuro della stampa di grande formato
“La stampa di grande formato sta man mano integrandosi alla forma estetica e superfici e comunicazioni vanno sempre di più a convergere. Quello che veniva chiamato interior decoration è solo uno degli ambiti dove stiamo assistendo alla miscelazione creativa tra mondi diversi dove la stampa è solo uno strumento di estensione di forma, bellezza ed utilizzo.” dice Re.
“L'ecologia e la sostenibilità sono temi che ogni produttore di materiali o adesivi ha a cuore e da questa richiesta nascono materiali ed inchiostri che rispondo a queste richieste. Il riciclo e il riuso è un altro tema che, soprattutto in nuovi materiali, consente di realizzare applicazioni che rispondono a queste richieste.
Guardando al futuro, per il 2020 Giovanni prevede che ”il soft signage, molto più ecologico , si aprirà una grossa fetta di mercato e, come è successo per gli inchiostri precedenti i produttori di materiali si ingegneranno nel creare altri fantastici supporti che consentiranno di allargare in maniera sostenibile il futuro mercato della stampa digitale.”
Giovanni Re, Roland DG