Misurare le vendite e la pubblicità online è oggi piuttosto facile ma, anche se lo shopping online è in costante crescita, la maggior parte delle vendite al dettaglio si svolge ancora nei negozi fisici. Tuttavia, misurare l'efficacia della pubblicità tradizionale nel punto vendita è abbastanza difficile.
Abbiamo chiesto a Juha Mattsson, CMO di Walkbase, azienda specializzata nell’analisi delle vendite al dettaglio e nell’organizzazione degli interni, come si puó migliorare l'efficacia della pubblicità grazie al controllo e all’analisi digitale.
DIFFERENZE TRA PUBBLICITÁ IN-STORE E ONLINE
Per lungo tempo il vantaggio principale dell’online è stato la possibilità di misurare con precisione il comportamento dei consumatori e utilizzare i dati per sviluppare, per esempio, la pubblicità più adatta. In sostanza, nei negozi online tutto può essere ottimizzato in tempo reale per creare la migliore esperienza di acquisto possibile; con il software di Walkbase, la stessa informazione è ora disponibile anche per i negozi fisici. Walkbase descrive infatti il proprio prodotto come uno strumento di ottimizzazione del marketing per negozi fisici e centri commerciali.
COME FUNZIONA REALMENTE QUESTO MONITORAGGIO?
La tecnologia Walkbase si basa sulle connessioni WiFi degli smartphone, che consentono di analizzare il flusso delle persone. Pertanto, tutti coloro che entrano nel negozio con una connessione WiFi aperta sono sotto sorveglianza, pur se in maniera anonima.
Secondo Mattsson, la localizzazione anonima è la più facile da implementare e non richiede alcuna azione o modifica da parte del cliente. Inoltre, il monitoraggio esclude eventuali problemi di privacy, in quanto informazioni molto più dettagliate sono trasmesse tramite le telecamere di sicurezza dei negozi.
La tecnologia Walkbase rende possibile misurare non solo l'efficacia di diverse campagne di marketing nel negozio, ma anche di indirizzare e personalizzare il marketing, ad esempio grazie ai display digitali. Il software permette la pubblicità in base alla posizione del cliente, che, tuttavia, deve aver prima dato la sua autorizzazione.
SVILUPPARE LA PUBBLICITÁ NEL PUNTO VENDITA CON I DATI
Come migliorare e sviluppare la pubblicitá nel punto vendita con l’analisi digitale? Secondo Juha Mattsson ci sono tre possibilitá:
- Ottimizzazione continua
Misurare la pubblicità in-store in tempo reale permette di condurre e ottimizzare una serie di campagne per piccoli gruppi target prima di lanciarli in tutti i negozi della catena di vendita al dettaglio. In pratica, è la stessa idea da lungo tempo in uso online, allo scopo di individuare gli annunci e i titoli che ottengono più clicks.
Condurre e testare le campagne promozionali definisce anche i requisiti per i materiali di marketing, che dovrebbero essere facilmente installabili e modificabili in base alle misurazioni.
- Personalizzazione
Quando l’advertising nel punto vendita è fatto al momento e nel posto giusto, è dimostrato essere più efficace. La stessa logica vale anche per il posizionamento dell'annuncio: quanto più si può avere il messaggio vicino al prodotto promosso, tanto più efficace sará la campagna promozionale.
Con un materiale di marketing versatile e adatto a varie superfici, la pubblicità può essere installata il più vicino possibile al prodotto promosso.
- Ottimizzare il servizio
Il monitoraggio digitale permette l'ottimizzazione di tutto il servizio commerciale, per esempio orari di apertura, presentazione dei prodotti al personale e organizzazione dei vari dipartimenti. Quando il servizio del negozio è progettato sulla base del comportamento dei consumatori, si ha un effetto positivo non solo sulle vendite, ma anche sull'esperienza del cliente.
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